Arcieri torinesi a medaglia tra Roma e Medellin

News Tiro con l'Arco

Pubblicato il: 29/04/2019



La Iuvenilia ha festeggiato ieri due medaglie d’argento. Una internazionale, conquistata da Tatiana Andreoli nella prima tappa di Coppa del Mondo disputata a Medellin. La ventenne arciera torinese è salita sul secondo gradino del podio a squadre (arco olimpico) insieme alle compagne di nazionale Lucilla Boari e Vanessa Landi, le stesse con cui nell’autunno del 2017 aveva vinto il titolo mondiale Junior. Le azzurre si sono arrese alla fortissima Corea del Sud (Chang, Choi, Kang), che in finale si è imposta senza perdere neppure una volèe, confermandosi leader a livello internazionale. Tatiana, Lucilla e Vanessa hanno chiuso la qualifica al settimo posto e nel tabellone degli scontri diretti hanno superato il Cile (Bassi, Elier Dabner, Marquez Rojas), la Cina (Lan, Wu, Zhai) e la Spagna (Canales, Garisteo, Marin, in rimonta allo shoot off). Da ricordare, infine, che la gara individuale di Tatiana Andreoli si è arrestata ai sedicesimi di finale. Un buon test, in ogni caso, per la giovane atleta torinese, che come il resto della nazionale è già proiettata ai Mondali, in programma a ’S-Hertogenbosch (Olanda) dal 10 al 16 giugno. In preparazione all’evento iridato,  prima occasione di qualifica alle Olimpiadi di Tokyo 2020, gli azzurri disputeranno un’altra tappa di Coppa del Mondo, ad Antalya (Turchia) dal 20 al 26 maggio.

Due medaglie per la Iuvenilia, si è detto, perché in campo nazionale la socetà torinese ha conquistato l’argento nel Campionato di Società. A Roma Alessandro Paoli e Marco Morello (arco olimpico), Riccardo Sino (arco nudo) e Gianluca Ruggiero (compound) si sono arresi in finale contro gli Arcieri del Medio Chienti, al quarto titolo nelle 18 edizioni della manifestazione, istituita nel 2001 e disputata ogni anno con l’eccezione del 2005. La società marchigiana è la più presente nell’albo d’oro del campionato e oggi ha scalzato dal gradino più alto del podio proprio la Iuvenilia, campione nel 2018 a L’Aquila. La finale è stata peraltro una “rivincita” di quella della passata stagione e si è conclusa con il punteggio di 8-6 (volèe 2-2 3-1 1-2 2-1). Sul terzo gradino del podio sono salite (pari merito) le altre due semifinaliste del campionato: gli Arcieri di Volpiano, quinti un anno fa, e Arcieri Augusta Perusia. A comporre la formazione piemontese Stefano Casaroli (arco olimpico), Ferruccio Berti e Sallustio Grassi (arco nudo) e Marco Bruno (compound).

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Foto FITARCO

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