Basket: Mancinelli “A Napoli si vince in difesa”

Basket News

Pubblicato il: 17/01/2015


PMS Torino Basket - Foto Massimo Pinca

 

_DSC5021Dopo la strepitosa vittoria della scorsa giornata nel derby contro Biella, la Manital PMS Torino si prepara ad affrontare un’ardua trasferta per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 Gold. Ad attenderla, nel celebre PalaBarbuto, la Givova Napoli di coach Calvani.

In realtà, non è passato tanto tempo dalla prima sfida tra le due compagini: a causa dell’indisponibilità del parquet casalingo gialloblù, la partita si era poi disputata dopo un mese (il 13 novembre), e aveva visto vincenti i padroni di casa 79-66.

Forse il ricordo del match non si è del tutto offuscato ma, senza dubbio, da quel giorno sono tante le cose che sono cambiate in casa di tutte e due le società.

All’andata, primo su tutti, le due squadre si trovavano a pari merito in classifica mentre oggi sono nettamente distanziate (la PMS è terza a pari merito con Ferentino, Napoli, invece, è nel gruppo delle penultime a braccetto con Jesi e Barcellona). Calvani, ai tempi, aveva a disposizione il roster completo anche se, quel giorno, non aveva potuto usufruire di 2 dei suoi migliori giocatori (Spinelli e Brkic causa infortunio) mentre, dall’altra, coach Bechi doveva fare a meno del pilastro Mancinelli ma ancora poteva contare su Amoroso. Oggi invece tra i giocatori napoletani non compaiono più né Spinelli né Metreveli (che hanno di recente risolto consensualmente il contratto con la società) mentre da domenica scorsa, per la Manital, è tornato a calcare il parquet l’ex capitano della nazionale e Amoroso è stato sostituito dall’ex forlivese Bruttini.

Nel frattempo, tra l’altro, non sono mancate burrasche societarie, soprattutto nella squadra campana, uscita, solo di recente, da una situazione difficile che la vedeva paragonata alla “buonanima” Fulgor Forlì.

La PMS, invece, nonostante anch’essa abbia passato un periodo difficile dovuto più che altro alla panchina molto corta, sta finalmente vivendo un periodo sereno in cui la squadra sta crescendo visibilmente e i risultati sperati sin da inizio stagione si fanno vedere.

Domenica al PalaBarbuto, però, ai giocatori gialloblù non sarà permesso abbassare la guardia: se da una parte, infatti, in casa davanti al loro pubblico, si sono sempre dimostrati una squadra da finali playoff, negli esami trasferta, per adesso, rimangono ancora sul 18 politico e, senza dubbio, Jackson e compagni spinti da una latente voglia di riscatto non concederanno niente.

Stefano Mancinelli, tornato in campo domenica scorsa dopo l’intervento al gomito, presenta il match.

La vittoria contro Biella può considerarsi il miglior modo per darti il “bentornato”. Cosa hai provato scendendo nuovamente in campo al PalaRuffini?

Ci tenevo molto a tornare per il derby. E’ sicuramente la partita più sentita per il nostro pubblico ed è sempre bellissimo giocarla al PalaRuffini. Volevo assolutamente esserci anche se sapevo di non essere ancora in forma perfetta. Ho cercato di dare un contributo in difesa, più che in attacco. Alla fine è stato un grande successo e sono davvero contento di avervi potuto partecipare.

Sei mancato per parecchi mesi… Come hai trovato la squadra?

Allenamento dopo allenamento, partita dopo partita siamo cresciuti molto. Ho trovato tutti i miei compagni in forma e, ovviamente, dopo un po’ che si gioca insieme si riesce a trovare il giusto equilibrio. Ho trovato una squadra, a parte molto motivata a vincere, con una grande chimica.

Domani una trasferta in un campo difficile…

Domani sarà una partita molto dura. Napoli magari non sta facendo il campionato che si aspettava ma comunque ha 2 americani molto forti, Brkic, Malaventura… giocatori che da noi in gergo si dice “brutti” che significa davvero forti. Poi giocheremo davanti ad un pubblico non semplice: con Torino c’è sempre stata una grossa rivalità e ovviamente cercheranno di incitare la loro squadra a portarsi a casa la partita. Quindi per vincere dovremo essere molto lucidi e cercare di giocare come la scorsa partita contro Biella: in difesa (tutte le partite si vincono in difesa!).

Il girone di ritorno è sempre diverso. Che partite ti aspetti in questa fase del campionato?

Sicuramente ci saranno alcune squadre, Napoli ne è un esempio perfetto, che hanno sistemato i problemi interni societari e che quindi cercheranno di risalire la classifica; spero che Napoli inizi a farlo dalla prossima partita dopo quella contro di noi (ride n.d.r.). Biella, per esempio, cercherà di fare il massimo per tenersi la Coppa vinta l’anno scorso. Verona cercherà di confermarsi anche nel girone di ritorno. Alcune squadre vorranno evitare i playout. Ci sarà un bel mix di situazioni che renderanno le partite di questo girone molto più difficili. Noi dobbiamo continuare così cercando di migliorarci sempre partita dopo partita.

Fisicamente come stai adesso?

Sempre meglio, giorno dopo giorno recupero. E’ ovvio che adesso ancora non sono al 100%, sono stato fermo 2 mesi e mezzo. Ci vorrà ancora un po’ prima di ritrovare la mia forma perfetta però penso che fra circa 3 di settimane sarò davvero pronto. Adesso farò un po’ alla volta però, in confronto ad un paio di settimane fa sto già molto meglio.

GIVOVA NAPOLI – MANITAL PMS TORINO Domenica 18 gennaio, ore 18.00, PalaBarbuto.

 

Questo sito prevede l'utilizzo dei cookie. Continuando a navigare si accetta il loro utilizzo. OK Maggiori Informazioni