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Mancano ormai solo due giorni al 4 Nazioni di Torino, anche se al PalaVela le protagoniste cominceranno a dare spettacolo già domani pomeriggio con l’allenamento a porte aperte. Intanto, ieri mattina, sono arrivate in città le prime due ginnaste; sono le colombiane Bibiana Velez Alzate e Ginna Escobar Bentacur, che assieme all’allenatore Diego si sono subito trasferite al Palaginnastica di via Pacchiotti per continuare la loro preparazione. “Per noi il 4 Nazioni sarà una gara molto importante” spiega Ginna, classe 1997, capelli scuri, occhi neri e molto espressivi e un bellissimo sorriso, “ci stiamo preparando per i Giochi Panamericani che si terranno in Canada e un meeting contro formazioni del calibro di Italia, Russia e Romania sarà un’ottima esperienza. Siamo curiose di vedere il nostro livello rispetto a tre “potenze” della ginnastica, non vediamo l’ora di cominciare”.
Con i suoi 31 anni di età e i 15 di nazionale, Bibiana è di gran lunga l’atleta più esperta della squadra. L’obiettivo del 2015 sono i Mondiali di Glasgow di ottobre, che varranno come prova di qualificazione alle Olimpiadi del prossimo anno. “Faremo un collegiale ad agosto per stabilire quali saranno le ginnaste che parteciperanno ai Mondiali” spiega, “io mi sto allenando parecchio per arrivarci, sono il mio obiettivo della stagione anche perché il sogno è andare a Rio”.
Per entrambe, reduci da una gara in Portogallo, è il primo viaggio in Italia. Sabato troveranno ragazze già incontrate in altre occasioni; Ginna fa il nome di Diana Bulimar, eccellenza della nazionale romena, “esempio di persona e di sportiva” afferma, “è un onore poter competere con lei”.
Un giorno forse anche la Colombia potrà recitare un ruolo da protagonista nel panorama internazionale. “Nel nostro paese lo sport più praticato è il calcio” conclude la giovane ginnasta sudamericana, “ma il nostro sport si è evoluto molto e ha già ottenuto buoni risultati; la gente ha cominciato a seguirlo e i bambini a praticarlo, anche da molto piccoli; una nuova generazione sta nascendo e crescendo”.