EuroCup, Istanbul blocca la corsa della Fiat Torino

Basket News

Pubblicato il: 01/11/2017



Arriva la prima sconfitta in EuroCup per la Fiat Torino, battuta al Palaruffini 60-89 dal Darussafaka Istanbul nella quarta giornata della prima fase (parziali 15-31 27-17 4-15 14-26). Era lo scontro al vertice del girone A e la formazione turca se l’è aggiudicato con una prestazione decisamente solida, approfittando della serata no gialloblu in fase offensiva e soffrendo solamente nel secondo quarto, giocato alla perfezione dai padroni di casa. Pesa come un macigno il 3 su 19 dall’arco della Fiat, contro il buonissimo 10 su 17 del Darussafaka, migliore anche nel tiro da due e dalla lunetta. “Partite come quelle di stasera mostrano l’approccio e l’intensità che certe squadre sono in grado di esprimere quando vogliono imporre le loro caratteristiche e portare a casa la vittoria” commenta coach Luca Banchi, “abbiamo pagato la loro forza, concentrazione e continuità ad altissimo livello. Nei dieci minuti iniziali hanno giocato con precisione assoluta. Noi siamo stati bravi, anzi straordinari, nel secondo quarto, rientrando in partita per meriti nostri e non per demeriti dei nostri avversari. Poi abbiamo pagato la fatica fisica e mentale a cui una squadra come il Darussafaka ti costringe; siamo arrivati con difficoltà al canestro e anche quando abbiamo costruito buoni tiri non abbiamo avuto la lucidità di segnarli. È stata una sconfitta pesante ma importante; ci deve servire come stimolo perché ci ha fatto capire il livello a cui dobbiamo tendere, attraverso lavoro e sacrificio”.

Partenza decisamente complicata per la Fiat, murata da una gran difesa ospite e costretta a incassare una grandinata di triple. Ben 6 nel solo primo quarto – 4 nei primi 4 minuti – su 9 tentativi dall’arco. Non basta un time out chiamato da coach Banchi per frenare l’impeto dei turchi, che volano fino al 9-28 con 11 punti di Wilbekin, 8 di Cummings, 7 di Johnson. 7 punti anche per Garrett (con un bel gioco da tre punti), sicuramente il più vivace tra i gialloblu. Le difficoltà dei padroni di casa sono certificate dalle 6 palle perse e dai liberi sbagliati da Vujacic e Washington, per un pessimo 1 su 5 complessivo dalla lunetta.

Nelle ultime azioni del quarto però Torino dà segni di risveglio e al di là del 15-31 con cui conclude il primo parziale si prepara per un secondo periodo di grande carattere. Ottimo l’impatto della panchina, al di là degli 8 punti di Iannuzzi e dei 4 molto importanti di Jones. Torino stringe la difesa e raccoglie la maggior parte dei rimbalzi, attacca più velocemente e coglie la retroguardia ospite non sempre posizionata. Poeta scippa un pallone e prende due falli in difesa; si sblocca Vujacic, che realizza 5 punti contribuendo al meno 6 con cui le squadre vanno alla pausa lunga (42-48).

Pochi canestri a inizio di ripresa; nessuno, in realtà, per Torino, che impiega addirittura otto minuti per trovare il primo centro. Lo firma Mbakwe, quando il Darussafaka è scappato a quota 59 punti. Neanche troppi per la verità, perché la difesa gialloblu prosegue con l’intensità e la volontà del secondo quarto, mostrando testa e cuore. Le percentuali in attacco dicono però 2 su 10 da due e 0 su 6 da tre e il 46-63 della mezzora lascia poche speranze di rimonta. Nell’ultimo periodo la Fiat perde lucidità anche in difesa e si arrende, in pratica, a un avversario di assoluto valore.

Per quanto riguarda le statistiche individuali Istanbul ha trovato parecchi punti con Johnson (23), Cummings (21), Wilbekin (14) e Eric (12); 9, con 9 rimbalzi, per Sant-Roos. Torino chiude con Garrett, Vujacic e Iannuzzi in doppia cifra – 14, 11 e 10 punti rispettivamente – ma con appena 6 punti complessivi tra Mbakwe e Patterson, tra i più prolifici di questo avvio di stagione.

Statistiche complete della partita a questo link

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