Nuoto per Salvamento: Europei, piemontesi protagonisti fino alla fine

L’Italia del nuoto per salvamento chiude con il primo posto nel medagliere la 17esima edizione dei Campionati Europei. Al dominio mostrato nelle gare in vasca, gli azzurri hanno aggiunto i miglioramenti nelle prove oceaniche; hanno così portato a casa 50 medaglie (un record), divise tra le 42 della piscina di Bruges (22 ori, 13 argenti e 7 bronzi) e le 8 della spiaggia di Ostenda (3 ori, 2 argenti e 3 bronzi). La nazionale senior ha vinto la classifica generale, seguita da Germania e Spagna; la nazionale juniores ha chiuso al secondo posto, alle spalle della Francia e davanti alla Spagna. Per quanto riguarda le prove oceaniche, disputate da giovedì a ieri e in parte condizionate dalla pioggia e dal vento, gli atleti piemontesi hanno raccolto altre medaglie, incrementando un bottino già molto ricco dopo i primi tre giorni.

Ieri le formazioni azzurre senior si sono aggiudicate la staffetta torpedo. Nella gara femminile hanno conquistato l’oro Silvia Meschiari, Federica Volpini, Alice Marzella e Laura Pranzo, nuotatrice classe 1995 del Centro Nuoto Nichelino; le azzurre hanno preceduto Olanda e Francia. In campo maschile primo gradino del podio per Daniele Sanna, Andrea Niciarelli, Federico Gilardi e Jacopo Musso, quest’ultimi entrambi portacolori della Rari Nantes Torino, con il primo tesserato da poche settimane anche per le Fiamme Oro; gli azzurri hanno messo dietro Gran Bretagna e Germania. Lo stesso Federico Gilardi ha raccolto anche una medaglia individuale – d’argento – nel frangente.

Venerdì la staffetta torpedo aveva regalato due bronzi agli juniores azzurri. Il quartetto “rosa” schierava Martina Rossetti, Valeria Cappelletti, Alessia Locchi e Andrea Allais, classe 1999 e portacolori della Libertas Nuoto Chivasso. Bronzo anche per i senior della staffetta ocean, della quale faceva parte Sasha Andrea Bartolo (Swimming Club Alessandria), impegnato nella frazione conclusiva a corsa dopo Daniene Sanna (nuoto), Nicolò Di Tullio (canoa) e Andrea Niciarelli (tavola). Gli azzurri si sono piazzati alle spalle di Gran Bretagna e Francia.