L’appuntamento è per domenica 22 settembre sul rettilineo alle spalle della Palazzina di Caccia di Stupinigi. Alle 9.15 scatterà la quarta edizione della Hipporun, mezza maratona certificata FIDAL e valida come manifestazione nazionale bronze di corsa su strada. Alla stessa ora partirà la Hippoten, prova di 10 kilometri aperta a tutti – agonisti, camminatori, fitwalker e nordic walker – che per la terza stagione consecutiva affiancherà la gara “regina” di 21,097 km. L’evento è organizzato dalla Podistica Torino, che quest’anno ha deciso di cambiare il percorso e renderlo ancor più competitivo, grazie alla collaborazione di tutti i comuni attraversati dalle corse. Al quinto kilometro queste si divideranno; la Hipporun si dirigerà verso Candiolo lungo la strada statale e entrerà nel centro abitato, quindi punterà verso Moncalieri, Nichelino e Vinovo. Dopo il bivio, la Hippoten proseguirà invece sulla variante Debouchè e si dirigerà verso l’ippodromo di Vinovo, come sempre traguardo unico per entrambe le gare.
«L’arrivo all’interno dell’ippodromo è una costante fin dalla prima edizione disputata nel 2016 – spiega Mauro Fontana, Presidente della Podistica Torino – la manifestazione è stata ideata da Giancarlo Griffa, responsabile marketing della nostra associazione ed ex driver all’ippodromo. Il legame con la struttura è nato così e si è sviluppato grazie alla disponibilità del Presidente Silvano Ferraris, che ha messo a nostra disposizione un luogo sicuramente particolare per ospitare una corsa». In occasione della prima Hipporun, la 5 km non competitiva venne disegnata interamente all’interno delle scuderie. L’anno successivo si aggiunse la 10 km e le tre distanze sono convissute anche nella passata stagione, prima che la non competitiva confluisse nella 10 km.
Il percorso omologato e veloce e il montepremi offerto grazie al sostegno degli sponsor ha permesso alla Hipporun di richiamare numerosi atleti di alto livello, in questa e nelle precedenti edizioni. Proprio in quella dell’anno scorso sono stati stabiliti i record delle mezze maratone maschile e femminile, entrambi targati Etiopia e fissati da Tadu Deme Abate in 1h02’12” e Gete Alemayehu in 1h13’02”. Il tasso tecnico si preannuncia elevato anche per domenica. In campo maschile spicca il nome di Joel Maina Mwangi (Dinamo Sport), keniano classe 1985 detentore di un personale sulla mezza maratona di 1h01’33”. Con lui il 29enne ruandese Noel Hitimana (Atletica Castello), con personale sulla distanza di 1h02’01” e recente vincitore della mezza di Trieste. Di poco superiore la miglior prestazione del 25enne keniano Roncer Konga Kipkorir (Run2Gether), già protagonista alla scorsa Hipporun. Migliori azzurri al via saranno Francesco Carrera (Atletica Casone Noceto, personale di 1h05’54”) e l’atleta di casa Francesco Grillo (Atletica Saluzzo, 1h07’31”).
In ambito femminile la favorita è l’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atletica Brugnera), 24 anni a novembre, in passato capace di correre la mezza in 1h11’01”. Record personale sotto l’ora e 12 minuti anche per Ivyne Lagat (Athletic Terni), keniana classe 1993, mentre di poco superorie è quello della veterana spagnola Marta Esteban, classe 1982. Proveranno a inserirsi nella lotta per il podio le italiane Beatrice Boccalini (Gabbi, 1h13’36”) e Elisa Stefani (Brancaleone Asti, 1h13’50”). Nomi illustri anche nella 10 km, che vedrà alla partenza i piemontesi Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), Stefano Guidotti Icardi (CUS Torino), Italo Quazzola (Atletica Casone Nocato) e Stefan Iulius Gavril.
Le iscrizioni alla mezza si chiuderanno oggi, mentre per prenotare un pettorale per la 10 km ci sarà tempo fino al 21 settembre. La mattina di domenica 22 settembre sarà possibile iscriversi solo per la non competitiva entro le ore 8.45. Per tutte le informazioni su logistica, pacco gara e servizi visitare il sito www.podisticatorino.it, consultabile per tutte le informazioni su gare e iscrizioni.