Mancano ancora circa due anni e mezzo alle prossime Paralimpiadi Invernali (dal 4 al 13 marzo 2022 a Pechino), ma lo sguardo di tanti atleti è già proiettato verso l’importante traguardo. Tra questi ci sono gli azzurri del curling in carozzina, che sognano un ritorno dell’Italia ai Giochi dopo le edizioni di Torino 2006 e Vancouver 2010. Il loro percorso verso la capitale cinese vivrà una tappa importante da domani a domenica al PalaTazzoli di Torino, sede della prima edizione del Torneo Internazionale di wheelchair curling organizzato da Sportdipiù in collaborazione con la Virtus Piemonte Ghiaccio. L’Italia scenderà in pista con quattro formazioni, la Cina con due e la Russia con una. I due paesi stranieri sono tra le “potenze” mondiali della disciplina, fattore che renderà la competizione un test molto importante per gli azzurri. Azzurri che provengono dalle società Disval Aosta, Albatros Trento, Cortina e Claut e, come detto, saranno divisi in quattro squadre in base alle valutazioni del CT Violetta Caldart.
“A livello tecnico l’obiettivo è vedere all’opera i nostri atleti in un contesto di alto livello – spiega Giuseppe Antonucci, delegato federale delle squadre di wheelchair curling e para ice hockey – a novembre in Finlandia parteciperemo ai Mondiali Gruppo B, con l’ambizione di classificarci nelle prime posizioni per ottenere la promozione nel Gruppo A. Entrando nelle prime dieci nazioni al mondo potremo poi puntare a qualificarci per le prossime Paralimpiadi”.
La formula del Torneo Internazionale prevede una prima fase a girone unico con partite “tutti contro tutti”. Scatterà domani alle 14.30, proseguirà venerdì pomeriggio dalle 14.30, sabato dalle 9.30 e domenica mattina dalle 9. Al termine della prima fase si disputeranno le finali; a partire dalle 13.30 la prima affronterà la seconda, la terza giocherà con la quarta e così via, per stabilire tutte le posizioni. L’ingresso all’impianto per assistere agli incontri sarà libero e gratuito.
Per la prima volta in Italia si disputa un torneo per nazionali. Per la prima volta al di fuori di un Mondiale, inoltre, sarà presente una commissione medica per la classificazione internazionale degli atleti con disabilità. Da segnalare che domani alcuni pazienti dell’Unità Spinale Unipolare di Torino avranno la possibilità di assistere alle gare inaugurali degli azzurri e di provare la disciplina. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di Città di Torino, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Federazione Italiana Sport del Ghiaccio e Comitato Italiano Paralimpico Piemonte. Gli sponsor principali saranno Federazione Nazionale Italia-Cina, Lauretana e Jac Motors.
Luca Bianco