La scorsa settimana durante la gara di qualifica dei Mondiali ha stabilito il nuovo record italiano Junior sulle 72 frecce – 663 punti – e nei prossimi giorni gareggerà ai Giochi Olimpici Europei di Minsk a caccia della qualificazione olimpica per Tokyo 2020. Ma prima di vestire la maglia azzurra, prima di diventare una campionessa, Tatiana Andreoli è stata una delle giovanissime partecipanti ai Giochi della Gioventù, manifestazione per rappresentative regionali dedicata ad arcieri di età compresa tra gli 8 e i 13 anni che dal 2010 è denominata Trofeo Pinocchio. Quest’anno la finale nazionale dell’evento si terrà a Venaria Reale, alle porte di Torino, sabato 6 e domenica 7 luglio, e coinvolgerà circa 230 ragazzi in un bel momento di incontro, di confronto, di crescita tecnica e umana, nel clima di amicizia sempre contraddistingue le competizioni di tiro con l’arco.
Come Tatiana Andreoli, tanti dei migliori atleti azzurri di tiro con l’arco – tra cui i campioni olimpici Marco Galiazzo e Michele Frangilli – sono passati attraverso i Giochi della Gioventù. “Per i giovani partecipanti il Trofeo Pinocchio rappresenta un punto di partenza” ha sottolineato Mario Scarzella, Presidente della Federazione Italiana Tiro con l’Arco, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Rivolgendosi ai componenti della delegazione piemontese ha aggiunto: “date il massimo; e indipendentemente da quale sarà il risultato della gara e il futuro della vostra carriera divertitevi e vivete appieno il tiro con l’arco, sport capace di regalare soddisfazioni uniche”.
La finale nazionale del Trofeo Pinocchio è organizzata dalla società Sentiero Selvaggio, in collaborazione con il comitato regionale FITARCO Piemonte e con il patrocinio del Comune di Venaria Reale, ben conosciuto per la sua splendida Reggia sabauda. Qui, sabato 6 luglio, si terrà la cerimonia di apertura dell’evento; nella stessa giornata sul campo di via Cavallo 38 verranno effettuati i tiri di prova, preludio alle gare di domenica.
Secondo regolamento partecipano alla finale i giovani arcieri qualificati al termine delle due tappe regionali, divisi nelle tre categorie – maschili e femminili – Ragazzi di seconda media (classe 2006), Ragazzi di prima media (classe 2007) e Giovanissimi (classi 2008-2010). La competizione prevede 48 frecce su bersagli di dimensione ridotta, posti a distanza di 20 metri per i Ragazzi e 15 per i Giovanissimi. Vengono premiati i primi tre atleti di ogni categoria e le prime tre regioni, in base alla classifica ottenuta sommando i punteggi dei componenti della singola regione.
Da quando hanno assunto la denominazione di Trofeo Pinocchio, i Giochi della Gioventù sono stati conquistati quattro volte dal Veneto (campione in carica), due volte dal Piemonte e dalla Lombardia e una volta dalla Toscana. Il Piemonte ha ospitato la finale nazionale della manifestazione nel 2014 a Fossano e in precedenza ad Asti e Avigliana. Nelle ultime tre edizioni la nostra regione si è sempre piazzata al secondo posto e nel primo fine settimana di luglio andrà a caccia di un successo che manca dal 2012.
Luca Bianco
Informazioni storiche sui Giochi della Gioventù di tiro con l’arco e le dichiarazioni della conferenza a questo link
Foto FITARCO