Medaglia importante per Fabio Basile, terzo classificato nel Grand Slam di judo organizzato nello scorso fine settimana a Parigi dalla International Judo Federation. Un appuntamento di livello mondiale nel quale il campione olimpico torinese – allievo di Pierangelo Toniolo all’Akiyama di Settimo Torinese, tesserato per l’Esercito e 200esima medaglia d’oro dello sport italiano ai Giochi – ha conquistato una splendida medaglia di bronzo e preziosi punti per il ranking di qualificazione a Tokyo 2020. Basile ha gareggiato nella categoria 73 kg (a Rio 2016 aveva vinto nei 66 kg) e messo a tacere chi lo dava per “finito” dopo la partecipazione al Grande Fratello. «Al termine di quell’esperienza ho ripreso gli allenamenti con i miei compagni di palestra dell’Akiyama e ho trovato energie nuove” spiega Fabio, “probabilmente la partecipazione al GF mi ha ristabilito nel fisico e rinforzato nella mente. A Parigi è stata dura perché c’erano tutti i migliori al mondo, ma con soli due mesi di allenamento ho raggiunto questo risultato; posso fare ancora meglio”.
Con Basile c’era in gara anche il giovanissimo Manuel Lombardo, ventenne campione europeo e mondiale Junior in carica, anch’egli torinese e allievo del maestro Toniolo all’Akiyama di Settimo. Manuel ha eliminato al primo turno il due volte campione del mondo Abe e si è poi piazzato quinto. Primo turno superato anche dall’altro “big” della palestra settimese, Nicholas Mungai, che al secondo incontro ha ceduto all’ungherese vice campione del mondo Toth. Ottima in ogni caso la prestazione dell’atleta toscano di casa in Piemonte, che ha sfiorato la vittoria al golden score e ha chiuso il Grand Slam di Parigi con buone sensazioni, per continuare – al pari dei compagni di allenamento – l’inseguimento alle prossime Olimpiadi.