Tennis Tavolo: Martina Nino in viaggio verso un sogno

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Pubblicato il: 04/11/2018



Quanti sogni si possono appoggiare su un tavolo di circa quattro metri quadrati con una rete nel mezzo? Tanti, tutti quelli di un’intera vita sportiva. Tra diritti e rovesci, medaglie in campo nazionale ed esperienze con la maglia azzurra, Martina Nino ne ha già realizzati parecchi ma altrettanti ne vede di fronte a sé. Per raggiungerli ha rinunciato a tutte le altre passioni sportive, ha viaggiato tanto e da un po’ di tempo si è persino trasferita lontano da casa. Oggi Martina ha diciassette anni e vive al centro federale di Formia, frequentando il quarto anno di liceo scientifico al mattino e allenandosi per buona parte del pomeriggio con un solo obiettivo: diventare una giocatrice di tennis tavolo sempre più competitiva. Tre giorni alla settimana va in palestra anche appena alzata, prima di andare a scuola, oppure la sera dopo cena. Non ci sono giornate interamente dedicate al riposo e soltanto la domenica pomeriggio è davvero libera, sempre che non siano in programma le partite del campionato.

Martina Nino è tesserata per il TT Torino, che dopo la promozione ottenuta al termine della passata stagione milita in serie A1. È però nata a Novara e proprio nella sua città natale ha conosciuto il tennis tavolo; in un giorno della quarta elementare, quando il TT Novara organizzò attività di promozione nella sua scuola. Il presidente della società Giorgio De Cerce rimase colpito dalla sua predisposizione naturale per il gioco e la invitò ad andare in palestra. «La prima prova mi incuriosì, poi iniziai ad allenarmi regolarmente – ricorda Martina – mi divertivo ma non pensavo che sarebbe diventata la mia vita sportiva, anche perché in quel periodo praticavo già volley e calcio». Abbandonò presto il primo ma continuò a giocare a pallone, come terzino destro e per giunta in una squadra maschile, vista la giovane età. Arrivò anche la chiamata dell’Inter, ma dopo alcuni provini Martina scelse il tennis tavolo; non perché da sempre tifosa del Milan, semplicemente perché ormai racchetta e pallina le piacevano di più.

Al punto da cominciare, dopo il titolo italiano Allieve del 2015, a viaggiare tutti i giorni della settimana tra Novara e Torino, per poter migliorare allenandosi in un contesto di più alto livello. Dopo due stagioni e decine di ore in autobus Martina ha deciso di compiere un passo in più verso i suoi sogni e si è trasferita a Formia, dove da più di un anno si allena con una ventina di altri giovani atleti. «Condividiamo il centro con i ragazzi del beach volley e tra tutti siamo un bel gruppo – spiega – l’ambiente è molto positivo e mi ha sicuramente aiutato a superare qualche difficoltà iniziale». Martina ha ormai imparato a conciliare il ritmo intenso degli allenamenti con lo studio e punta a crescere a livello tecnico e mentale. «La testa e la volontà sono componenti fondamentali nel nostro sport, in partita e nel lavoro di tutti i giorni – assicura – importanti sono i riflessi e la rapidità, la capacità di muoversi in spazi ristretti. La preparazione atletica è fondamentale».

Con il diritto Martina comanda lo scambio e tira la maggior parte dei vincenti, mentre il rovescio è il colpo relativamente più debole. Fattore che non gli ha però impedito di partecipare a diverse edizioni dei Campionati Europei Cadetti e Juniores – l’ultima l’estate scorsa in Romania – e anche ai Mondiali giovanili del 2017, disputati a Riva del Garda. «Ricordo bene il primo Europeo a Bratislava perché nonostante fossi all’esordio raggiunsi gli ottavi di finale – racconta – ricorderò a lungo anche l’ultimo, nel quale siamo riuscite a riportare la nazionale Juniores in prima divisione».

Martina partecipa spesso a tornei internazionali e in Italia ha raccolto titoli e medaglie in singolare e in doppio, a livello giovanile e assoluto, fino a entrare tra le prime venti giocatrici della classifica italiana (terza tra le Juniores). Nel 2018, ai Campionati Italiani Junior Martina ha vinto un oro e un bronzo in doppio e il bronzo a squadre; e agli Assoluti di 2^ categoria ha vinto due bronzi in doppio. In questo fine settimana è in Sardegna con la squadra del TT Torino per le due giornate del campionato di A1 contro Bagnolese e TT Norbello (padrone di casa). Poi tornerà a Formia ma soltanto per cambiare valigia e ripartire per l’Open di Budapest. Continuerà a viaggiare inseguendo la sua passione, sognando di arrivare un giorno fino alle Olimpiadi.

TT Torino, A1 femminile e settore giovanile
Mai prima di questa stagione Martina Nino aveva disputato il campionato di serie A1. Vi è approdata con Daniela Manuele e Natalia Riabchenko, sue compagne di squadra al TT Torino, con le quali ha conquistato in primavera una fantastica promozione. La società ha deciso di mantenere intatta la formazione, premiando le protagoniste del passaggio nella massima serie e permettendo a tutte di vivere una bella avventura in un campionato decisamente competitivo. Il team è guidato dall’allenatrice Antonella Di Napoli – già campionessa italiana Junior e Under 23 – e unisce il talento di Martina con l’esperienza di Daniela e Natalia. La prima, torinese classe 1979, è piazzata intorno alla trentesima posizione della classifica italiana, ha militato a lungo in serie A e in passato ha fatto parte del gruppo della nazionale. È approdata al TT Torino all’inizio della scorsa stagione insieme a Natalia, ucraina e classe 1987.

«Abbiamo confermato la squadra capace di raggiungere la promozione sul campo – sottolinea il direttore tecnico Andrea Paiola – il salto in A1 non era l’obiettivo principale dell’anno scorso ma è ugualmente arrivato grazie alle splendide vittorie delle nostre giocatrici nei complicati incontri dei playoff. Quest’anno siamo una matricola e al di là delle difficoltà dell’avvio di campionato puntiamo a crescere». Nel fine settimana la formazione torinese volerà in Sardegna a caccia dei primi punti, nelle due giornate ravvicinate – quinta e sesta di regular season – contro Bagnolese e Norbello.

L’intenzione è naturalmente quella di onorare al meglio il massimo campionato, che la società ha ritrovato dopo un periodo nel quale si è concentrata soprattutto sul settore giovanile. I risultati non hanno tardato ad arrivare e oggi il TT Torino schiera una compagine anche in serie A2 e B femminile. A livello maschile detiene l’oro e l’argento tricolori under 13 grazie a Federico Vallino Costassa e Andrea Giai. E al termine della stagione 2017/2018 si è piazzata al secondo posto nella classifica italiana per società.

Luca Bianco

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