SporTorino è il portale delle news,
La Torino 81 festeggia il ritorno ai playoff dopo quattro stagioni con un’importante vittoria, conquistata con la testa e con la rabbia più che con il bel gioco. Pubblico ancor più numeroso del solito alla Monumentale, per accogliere in un’atmosfera assordante la Rari Nantes Salerno, terza classificata nel girone sud. Una squadra di ottimo livello, che probabilmente ha sentito meno la tensione del grande appuntamento e ha giocato più “leggera” e spigliata, mettendo in difficoltà i padroni di casa e conducendo nel punteggio per quasi tre quarti. Ma che nell’ultima frazione non è più riuscita a contrastare i gialloblu, protagonisti di una splendida progressione finale.
La prima metà di gara
Gli ospiti trovano il vantaggio alla prima azione, poi la Torino 81 rompe il ghiaccio e sale 2-1. Dopo la disattenzione iniziale la difesa aumenta la pressione concede solo tiri da lontano, facili per Andrea Rolle. Salerno pareggia però in superiorità, riprende coraggio e approfitta di due disattenzioni della retroguardia torinese per chiudere il primo periodo 4-2. Nel secondo quarto la formazione di coach Simone Aversa accorcia ma torna subito a meno due. I campani difendono molto bene, i gialloblu faticano a trovare i centriboa e a guadagnare superiorità numeriche. Per fortuna non mancano i tiratori, spesso liberati da buona circolazione di palla; arriva il 5-5 e, dopo un nuovo sorpasso ospite, il 6-6 sulla sirena di metà gara.
Il match è assolutamente equilibrato e incerto ma l’impressione è che la Torino 81 non riesca a giocare al meglio. In qualche occasione manca un po’ di lucidità e precisione, anche se vanno sottolineati i meriti degli avversari, capaci di “soffrire” dietro e di mettere a segno belle giocate offensive.
La ripresa
Una di queste – un pallonetto – li riporta avanti a inizio ripresa, ma nei successivi cinque minuti i torinesi non rischiano praticamente più nulla e attaccano a testa bassa, segnando il 7-7 al quinto tentativo. 8-7 Salerno, 8-8, 9-8 Torino 81, che rimette finalmente la testa avanti, 9-9. La partita prosegue punto a punto anche all’inizio del quarto tempo, ma l’inerzia è ora dalla parte dei padroni di casa, che nella ripresa riescono spesso ad attaccare con l’uomo in più. Manca soltanto un po’ di concretezza in fase di conclusione. Arriva comunque il 10-9, dopo un lungo possesso offensivo. Gli ospiti ricambiano il favore al termine di un’azione analoga, ma è il loro ultimo gol, perché di fronte alla porta gialloblu si alza un muro. A braccio ormai sciolto, con la determinazione e la sicurezza costruite nella seconda metà della regular season la Torino 81 segna altre tre reti.
Termina così 13-10 (parziali 2-4 4-2 3-3 4-1). Prestazione spettacolare di Tommaso Seinera, autore di cinque gol con il suo micidiale tiro mancino; doppietta per Lauria e Presciutti, reti anche per Cranco, Maffè, Vuksanovic e Giuliano. Tra i campani marcature di De Luce, Pasca Di Magliano, Spatuzzo, De Bellis, Priori (2), Pica (2), D’angelo (2). Torino 81 e Salerno torneranno in campo mercoledì in Campania per gara 2.
Foto di Tonello Abozzi