Tanti applausi e sorrisi, battute, simpatiche prese in giro e il solito vincitore: la Bocconi Milano. Si è conclusa in questo modo la Coppa Italia di lacrosse 2015, per la prima volta a Torino e organizzata tra ieri e oggi dai Taurus Torino Lacrosse. Secondo pronostico a sollevare il trofeo sono stati i lombardi (foto a sinistra), che schierano diversi giocatori stranieri e sono una delle formazioni storiche del nostro paese, a segno in campionato da diverse stagioni. In finale hanno battuto nettamente i Red Hawks Merate (foto in basso), comunque mai arrendevoli e capaci di portarsi in vantaggio all’inizio del match. Raggiunto l’immediato pareggio, i ragazzi in maglia blu hanno poi fatto valere la miglior fisicità, tecnica individuale e organizzazione, allungando fino al 14-4 conclusivo.
Terza posizione per gli altri milanesi del Baggataway Painkillers, che nella finale di consolazione hanno sconfitto i padroni di casa del Torino Lacrosse. Il torneo dei gialloblu è cominciato naturalmente con il girone di ieri, in cui hanno battuto i Painkillers e perso contro Merate, ottenendo il secondo posto del raggruppamento. Ai quarti di finale hanno incrociato e sconfitto San Marino, perdendo poi la semifinale ancora contro i Red Hawks. 5-4 il risultato della finale per il terzo posto, un match combattuto in cui hanno pesato alcune assenze e l’infortunio all’attaccante-allenatore Camillo Marchionatti. Per i torinesi la Coppa Italia si è dunque conclusa con un po’ di rammarico per non aver confermato (o migliorato) il piazzamento dell’anno scorso, quando i gialloblu avevano conquistato il terzo gradino del podio e il primo trofeo della loro storia.
Senz’altro positivo però il bilancio della due giorni di lacrosse, organizzata al campo del CSI Bosso di via Lanzo. Hanno partecipato le sei migliori squadre italiane, cinque di divisione nazionale (nell’ordine della classifica del campionato: Bocconi, Torino, Roma Leones, Painkillers, San Marino) e la vincitrice del campionato di lega pro, Merate, inserita nella “serie B” durante l’anno per l’esiguo numero di giocatori ma decisamente rinforzata per l’occasione. Torino ha accolto una volta di più questo sport, ancora poco conosciuto ma ricco di valori come correttezza, rispetto e amicizia, ma anche agonismo.
La stagione dei Taurus volge al termine. Alcuni di loro parteciperanno con una selezione nazionale all’Austrian Open, torneo in programma nella seconda metà di giugno che vedrà coinvolte squadre d’Europa e del mondo. Si tratta di Lorenzo Battaglia, attaccante e capitano, del portiere Roberto Soatto, di Federico Libra, difensore e presidente, Alessandro Barison, attaccante, Luca Dabbene, centrocampista e face-offers, e di Camillo Marchionatti, compatibilmente con le sue condizioni fisiche.
L’estate sarà momento di riposo prima della ripresa della preparazione a settembre. Ma sarà soprattutto il periodo per reclutare nuovi giocatori. Per questo la squadra si allenerà più di una volta al parco del Valentino, per invitare tutti a provare il lacrosse.