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Ci sono grande soddisfazione e un pizzico di rimpianto nel terzo posto conquistato dalla Reale Società Ginnastica di Torino nel Campionato Italiano di serie A2. Alla vigilia della prima tappa di Ancona, salire sul podio sembrava un risultato irraggiungibile, tanto che l’obiettivo numero uno per questa stagione era conquistare la salvezza. Ma dopo l’argento di Milano e il buon piazzamento di Firenze, visti i soli quattro punti di distacco dalla seconda posizione della classifica generale, Manuela Marongiu e le sue ragazze avevano anche fatto un pensierino alla promozione. I verdetti del Campionato 2015 sono stati emessi ieri a Rimini, sede della quarta e ultima prova. La Reale ha chiuso ottava, penalizzata non poco dalla severità dei giudici e da un metro di valutazione non omogeneo durante il corso della gara. Ma con i punti conquistati è riuscita ugualmente a mantenere il terzo gradino del podio, alle spalle di World Sporting Academy e Polisportiva Casellina, rispettivamente seconda e quarta di tappa dietro a Robur et Virtus Villasanta e Corpo Libero Gymnastics Team di Padova.
“Peccato anche per qualche piccolo errore che abbiamo commesso” commenta Manuela Marongiu, “ma il bronzo è ugualmente un ottimo risultato. Sono molto soddisfatta e anche le ragazze sono felici per questa piccola impresa che hanno portato a termine al primo anno di A2, dopo la promozione della passata stagione ottenuta proprio in questo periodo”. Le protagoniste sono Irene Lanza e Alexia Angelini, impegnate su tutti gli attrezzi, Fabiana Lovato e Sara Kthupi, chiamate in tutte le specialità con l’eccezione, rispettivamente, delle parallele e del volteggio, Giulia Fiore (volteggio) e Arianna Barbanera, che si è cimentata alle parallele dopo un lungo stop per un infortunio al piede. A completare la squadra della Reale Maria Letizia Nuvoli, Rebecca Pistone e Priscilla Irico, che ieri non sono salite in pedana.
La società torinese ha portato nuovi esercizi in gara e a Rimini ha esordito alle parallele, proseguendo alla trave e al corpo libero e concludendo con il volteggio. I primi due attrezzi hanno visto tre cadute delle torinesi, che un po’ demoralizzate dai giudizi arbitrali si sono comunque ben comportate al corpo libero e hanno recuperato qualche punto al volteggio. “In generale ho visto una bella prestazione complessiva anche in questa prova conclusiva” conclude l’allenatrice torinese, “di livello globale più elevato poiché alcune formazioni avversarie hanno potuto recuperare alcune ginnaste infortunate o non al top della forma nelle precedenti tappe”.
È il caso della Ginnastica Victoria e della sua atleta di punta Adriana Crisci, che a Rimini si è cimentata su tutti gli attrezzi trascinando la squadra al quinto posto. Un piazzamento che è valso la nona posizione assoluta, ma che non ha permesso alla Victoria di raggiungere la salvezza. La squadra di Torino ha schierato Melissa Polo, al rientro dopo l’infortunio al gomito, Susanna Torta, Martina Natale, Olivia Di Gregorio e Carola Macchia. L’anno prossimo ripartirà dalla serie B; per la Reale, invece, sarà nuovamente serie A.
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