A femminile, i Bulls perdono contro le campionesse d’Italia ma escono a testa altissima

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Pubblicato il: 24/10/2017



La sensazione che il divario fosse inferiore rispetto alle ultime stagioni era palpabile tra le giocatrici dell’HC Torino Bulls, alla vigilia della seconda giornata di campionato contro le Eagles Sudtyrol Alto Adige. E le gialloblu lo hanno dimostrato sul ghiaccio del PalaTazzoli, perdendo di misura 1-2 dopo essere passate in vantaggio. A livello di marcature è successo tutto nel terzo periodo, anzi, negli ultimi nove minuti. Le Bulls hanno sbloccato lo zero a zero con il capitano Silvia Carignano, che ha finalizzato un’azione costruita da Valentina Ricca e Anna De La Forest in situazione di power play. La replica ospite non si è fatta attendere e si è concretizzata poco dopo con il pareggio di Chelsea Furlani; a due minuti dall’ultima sirena le campionesse d’Italia hanno quindi firmato il gol decisivo con Hanna Elliscasis, approfittando di un power play.

Nei 50 minuti precedenti le reti le Eagles hanno attaccato e tirato di più, ma la partita è stata sostanzialmente equilibrata, dominata dalle difese e da alcuni interventi decisivi di entrambi i portieri. Bolzano è partita forte alla ricerca del vantaggio, scontrandosi però con una retroguardia di casa molto attenta e ben piazzata. Nella seconda frazione le Bulls si sono proposte pericolosamente in avanti, giocando bene i power play e difendendo con ordine anche in inferiorità numerica. Parità anche nel terzo parziale, prima dello spettacolare finale di partita.

Nel campionato italiano non è cosa comune vedere la formazione altoatesina lottare fino all’ultima azione per aggiudicarsi il match. Ma la squadra torinese è cresciuta a livello tecnico e di profondità del roster e adesso può davvero provare a mettere in difficoltà un avversario storicamente imbattibile. “La sfida contro Bolzano era per noi un test molto importante per capire a che punto siamo con il gioco e con la preparazione” spiega coach Mirko Bianchi, “direi la che la squadra ha superato l’esame a pieni voti, tenendo testa alla formazione che anche quest’anno è favorita per lo scudetto”.

Formazione che oltretutto è impegnata anche nel campionato austriaco, avendo di conseguenza molte più partite e allenamenti sulle spalle. Per le Bulls si trattava invece del secondo appuntamento ufficiale della stagione, dopo l’esordio in campionato vinto nettamente contro Egna; torneranno in pista domenica prossima ad Alleghe. “Mi aspetto la stessa determinazione e intensità messa in campo contro le Eagles” afferma il tecnico torinese. E al di là della prestazione conterà parecchio anche il risultato, perché con ogni probabilità la lotta per il secondo posto in classifica – oltre che più avanti per raggiungere la finale scudetto – sarà proprio tra Torino Bulls e Alleghe.

Intanto la società del presidente Renato Vaccarino ha visto alcune sue ragazze vestire la maglia azzurra. È accaduto nello scorso week end a Vipiteno, dove la nazionale italiana ha affrontato l’Austria in una doppia amichevole, uscendo sconfitta da entrambi gli incontri ma offrendo buone prestazioni con una formazione giovane e infarcita di debuttanti. Tra le convocate figuravano ben sette torinesi: il portiere Sara Belli, i difensori Eleonora Frigo, Valentina Ricca e Clelia Iacomuzio, gli attaccanti Silvia Carignano, Carola Saletta (capitano) e Anna De La Forest.

Sono inoltre state diramate le convocazioni per il 4 Nazioni che la nazionale under 18 disputerà ad Asiago tra il 10 e 12 novembre contro Slovacchia, Svizzera e Austria. Fanno parte della selezione azzurra Sara Belli, Eleonora Frigo e l’altro difensore Anastasia Ceruti.

Foto tratta dalla pagina Facebook dell’HC Torino Bulls

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