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A Torino il mese di ottobre si è aperto con l’appuntamento podistico più importante della città: la Turin Marathon. Domenica 2 si è svolto un vero e proprio evento internazionale, perché la maratona sabauda – giunta alla 30esima edizione – è stata anche Campionato Mondiale Militare. Una bella storia legata alla manifestazione ha come protagonista il vincitore della gara maschile; Youssef Sbaai, 36enne marocchino trasferitosi in Italia dieci anni fa, volto noto delle corse podistiche locali e tesserato per il Team Marathon. Ex calciatore, ha iniziato a correre su suggerimento di un amico e a Torino ha disputato la sua settima maratona, vincendo alla sua prima partecipazione sotto la Mole. In campo femminile successo di Laila Soufyane, anche lei di origini marocchine ma giunta in Italia quando era bambina. Classe 1983 e tesserata per l’Esercito aveva già corso sotto la Mole nel 2014, partecipando poi a altre due maratone prima della vittoria dell’ottobre scorso. La stessa Soufyane si è aggiudicata il Mondiale Militare, mentre al maschile il titolo è andato al polacco Arkadius Gardzielewski. Come sempre la mattinata della Turin Marathon è stata mattinata di corsa per tutta la città, con il contemporaneo svolgimento della 8 km non competitiva tra le vie del centro e il parco del Valentino.
Migliaia di kilometri a est di Torino, nella città di Xiamen, in Cina, Stefano Ghisolfi ha trionfato nella prova di Coppa del Mondo di arrampicata (specialità lead), bissando il successo conquistato due anni prima sempre in Cina, a Wujiang. Una stagione decisamente positiva per il 23enne climber torinese, giunto settimo ai Mondiali di Parigi e protagonista di un secondo e di un quarto posto in Coppa del Mondo, rispettivamente a Chamonix e Kranj (in Slovenia a fine novembre). Risultati che l’hanno portato al quarto posto nella classifica generale di Coppa del Mondo e del ranking mondiale di specialità.
Tornando a Torino, oltre alla ripresa di molti campionati maschili e femminili (dal basket alla pallavolo, dalla pallanuoto al rugby), la città ha accolto una novità assoluta: i Campionati Mondiali di kettlebell lifting. “Uno sport di resistenza che consiste in esercizi di sollevamento di sfere di ghisa con un manico, chiamate ‘ghirie’ o ‘kettlebell’” come ha spiegato Oleh Ilika, presidente della Federazione Ghiri Sport Italia e pluricampione internazionale, colui che nel 2000 ha portato questa disciplina in Italia. L’evento iridato è andato in scena al PalaRuffini è ha radunato a Torino più di 200 atleti di 27 paesi, stabilendo il nuovo record di partecipazione.
La 30esima edizione della Turin Marathon by Diego Barbieri – Renzo Bussio – Fulvio De Asmundis
I Campionati Mondiali di kettlebell lifting nella fotogallery di Renzo Bussio
La foto è di Diego Barbieri