Basket: La difesa è la chiave: la Manital Torino espugna Pesaro e cambia faccia

La Manital Torino inaugura nel migliore dei modi l’anno nuovo battendo la Consultinvest Pesaro 76-69 e conquistando 2 fondamentali punti in chiave salvezza.

Al termine di un match non particolarmente bello dal punto di vista tecnico, ma senza dubbio appassionante e ricco di suspense, sono i ragazzi di coach Vitucci ad avere la meglio sui padroni di casa grazie ad un secondo tempo di grande intensità difensiva.

I gialloblù cominciano nel migliore dei modi ma dopo pochi minuti Pesaro, trascinata da un fenomenale Daye, si porta avanti e conduce per quasi 30 minuti senza però riuscire mai distaccarsi troppo. Tante le palle perse e gli errori in attacco in ambedue le meta campo, ma la difesa blanda torinese e le idee poco chiare in fase offensiva premiano i marchigiani che a metà partita si trovano avanti di 7 punti.

Negli spogliatoi il cambio di mentalità; una volta di nuovo in campo i ragazzi di Vitucci, difendono, si aiutano, anticipano. Le palle recuperate regalano preziosi punti in contropiede e l’umore sale. A White (19 pt e 8 rimb.) e Dyson (18 pt), monumentali in fase offensiva sin dai primi minuti, si aggiunge un Mancinelli (12 pt) poco efficace nei primi 2 quarti, ma a dir poco essenziale nell’ultima fase. Nelle retroguardie prestazione eccellente di Ebi, capace di limitare il pericolosissimo Daye e del solito “mastino” Rosselli, degno di nota anche per i 4 punti messi a segno nella fase più calda del match. Buona anche la reazione di Miller nei momenti decisivi, con un paio di importanti palle recuperate e la mano ferma ai liberi finali.

Pesaro paga la poca incisività offensiva e le troppe palle perse (20 contro le 14 della Manital), e per gli avversari la posta in palio è troppo alta per lasciarsi sfuggire, seppur ancor con tanti, troppi errori, la rimonta. Alla fine sono l’orgoglio la fame, e la giusta concentrazione in difesa ad averla vinta e Torino sembra finalmente aver imboccato la giusta via per la seconda fase.

 

CRONACA

 

La tripla di Mancinelli inaugura il match. Nonostante la Consultinvest nell’azione successiva riesca a recuperare 3 rimbalzi offensivi, è ancora la Manital a bucare la retina con Dyson da oltre l’arco. Pesaro reagisce e va a segno ma i gialloblù concretizzano di più e sul 12-4 coach Paolini è costretto al time out. Al ritorno in campo la reazione dei padroni di casa è immediata: una tripla di Daye e 2 palle recuperate valgano un break di 7-0 ed è il turno di Vitucci di richiamare i suoi (11-12 5’51”). Gli schiaccioni di Dyson e White riportano i torinesi avanti, ma è ancora Daye con 5 punti consecutivi a firmare il pareggio (16-16). Dopo alcune azioni confusionarie e qualche palla persa, Christon e Lacey portano i compagni sul +4 (20-16). White fa la voce grossa sotto canestro e si guadagna 4 tiri liberi (messi a segno) che riportano la parità e chiudono il quarto (20-20).

La seconda frazioni si apre con una tripla di Gazzotti; Pesaro pare più reattiva e, nonostante la mano calda di White, sfrutta la disattenta difesa torinese e si porta sul +6 (28-22 a 6’40”). Ebi in contropiede cerca di limitare i danni, ma Christon con facilità punisce dalla media. Dopo un minuto senza canestri, è Dyson in transizione da 3 punti a sbloccare il punteggio e a riavvicinare i suoi. Ma è solo un fuoco di paglia: il solito Daye mette a segno 4 punti e ricaccia indietro i torinesi e coach Vitucci è costretto al time out (35-27 a 3’10”). Al ritorno in campo la reazione gialloblù è immediata: una schiacciata clamorosa di Dyson e un arresto e tiro di White riportano la Manital sul -4. Christon e Ceron bucano con facilità la difesa torinese ed è +8 per Pesaro ad un minuto dalla pausa lunga. Rosselli dalla lunetta accorcia e Dyson ruba palla a 34” dalla sirena. Mancinelli subisce fallo e ne mette 1 su 2, ma negli ultimi 12 secondi l’indomabile Daye con 2 liberi manda tutti in spogliatoio sul 42-35.

La seconda metà di gara si apre con una tripla di Ceron, annullata da quella di Dyson nell’azione successiva. Dawkins si sveglia dal letargo e mette a segno 3 importanti punti con un’azione da canestro più fallo (46-41 a 8’07”). Pesaro pasticcia e la Manital potrebbe approfittarsene ma a causa di 3 palle perse in meno di 3 minuti il punteggio rimane cristallizzato. Dopo quasi 2 minuti è Ebi con 4 punti consecutivi a riportare i compagni sul -1 a 5’57” (46-45). Shepherd in contropiede e un fallo antisportivo discutibile chiamato ai danni di Dawkins riportano i ragazzi di coach Paolini sul +6 (51-45 a 3’25”). Il lay up di Mancinelli e l’antisportivo subito da Miller valgono la rimonta torinese (51-52 a 1’58”) ma, nonostante le tante occasioni, i gialloblù non approfittano del vantaggio e l’appoggio di Candussi, all’ultimo, ribalta ancora il risultato e il quarto si chiude sul 55-54.

Nella prima azione dell’ultimo parziale Ebi commette il quarto fallo e Pesaro con un’azione da 3 punti si allontana. Dopo aver commesso sfondamento Dyson si fa perdonare rubando palla e mandando a segno in contropiede Mancinelli (58-56). E’ ancora il Mancio, sempre in transizione, a firmare il pareggio a 7’50”. Il match prosegue in equilibrio, con tanti errori e palle perse. L’assist di Miller su Mancinelli manda Torino sul +3 a 4 minuti dalla fine. Pesaro non riesce più a trovare la via del canestro ma Torino non se ne approfitta come dovrebbe, sprecando qualche azione di troppo. Miller sale in cattedra e con una bomba e 2 liberi firma il +8 (62-70 a 2’20”). Dopo il minuto di Paolini i biancorossi si risvegliano trascinati dai canestri veloci di Shepherd e Daye ma 4 punti consecutivi di un feroce Rosselli sembrano chiudere definitivamente il match (66-74). Blackout di Pesaro che a 38” commetto fallo in attacco su Dyson. Il fallo sistematico manda Miller in lunetta che gelido ne mette 2/2 per il 66-76. L’ultimo sprazzo d’orgoglio di Austin Daye dai 6,75 chiude il match sul 69-76 e Torino può festeggiare il nuovo anno lasciando l’ultima posizione in classifica.

CONSULTINVEST PESARO – MANITAL TORINO 69-76

Pesaro

Gazzotti 5, Daye 21, Ceron 7, Lacey 5, Shepherd 7, Solazzi ne, Christon 13, Rosa ne, Basile ne, Serpilli ne, Lydeka 5, Candussi 6; all. Paolini

Torino

Miller 10, Giachetti, Rosselli 8, Ebi 6, White 19. Blotto ne, Dyson 18, Mancinelli 12, Dawkins 3, Fantoni ne; all. Vitucci