Per Torino sfida verità contro Como. Aversa: “Tifosi, aiutateci”

Le grandi squadre vengono fuori nei momenti di difficoltà. Non è facile superare periodi di crisi, ma sono proprio questi momenti che segnano la distinzione tra i diversi club. La Torino81 ha iniziato la stagione con ambizioni di promozione dopo aver sfiorato la Serie A1 nel passato campionato. Parafrasando quanto detto dal vicepresidente Mattia Aversa, il compito della Regalidea Torino81 non è conquistare la A1, ma arrivarci senza troppi problemi. Deve essere l’anno del salto di qualità: la squadra si è rinforzata, ha acquisito esperienza ed è pronta a compiere quel passo definitivo per entrare fra le grandi.

Però non sempre si riesce rispettare una tabella di marcia ed a volte le pause del campionato non aiutano a mantenere alta la concentrazione. Così, di punto in bianco, la Torino81 ha smesso di vincere. Tutto è iniziato il 21 dicembre, quando alla Piscina Monumentale è arrivato Como. Da quella gara persa 7-10 la Regalidea si è smarrita.

E purtroppo poco importa, come sottolinea Aversa, che quella partita «è stata Torino a perderla e non Como a vincerla», ma da allora nulla ha più funzionato ed aver affrontato le dirette concorrenti in un periodo poco brillante non ha aiutato. In quel momento la squadra piemontese si trovava a due soli punti dalla vetta, ora bazzica nelle zone alte, ma la distanza dalla capolista è di 6 lunghezze. Nulla è perduto, intendiamoci, ma Torino dovrà superare rapidamente questo momento negativo o rischia di accumulare un grosso ritardo dalla vetta.

L’occasione ghiotta si presenta proprio domani, quando alla Piscina Monumentale verrà ospitata la capolista Brescia. «Sarà una partita molto interessante e dall’alto contenuto tecnico – continua Aversa –. Avremo di fronte una squadra altamente competitiva». Poi il vicepresidente lancia un appello: «Mi aspetto la Monumentale piena. Abbiamo bisogno del loro aiuto».

 

Leggi tutte le notizie relative alla Regalidea Torino81 sulla nostra pagina Campioni.